Cosa fare per segnalare un caso di maltrattamento?
La Legge punisce chi, per crudeltà o senza necessità:
• Cagiona la morte di un animale
• Cagiona lesioni ad un animale
• Sottopone un animale a strazio o sevizie
• Li sottopone a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche etologiche
• Li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi
• Li adopera in giochi, spettacoli o lavori insostenibili per la loro natura, valutata secondo le loro caratteristiche etologiche
• Somministra agli animali sostanze stupefacenti
• Abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività
• Promuove o organizza o dirige combattimenti o competizioni non autorizzate tra animali che possono metterne in pericolo l’integrità fisica
• Abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività
• Li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura
Chiunque, che sia privato cittadino o un’associazione, nei casi in cui sia testimone di un reato o sia a conoscenza di una forma di maltrattamento deve rivolgersi ad un qualsiasi organo di Polizia Giudiziaria e segnalare l’illecito, richiedendo un intervento per accertare l’eventuale reato ed impedire che questi venga portato ad ulteriori conseguenze.
Tutte le segnalazioni vengono gestite garantendo l’assoluto anonimato.
Nella nostra Regione, esiste anche la possibilità di contattare il Nucleo delle Guardie ecozoofile dell’Oipa che intervengono per competenza provinciale.
Ricordiamo che per segnalazioni urgenti o per situazioni dove ci siano animali in pericolo è d’obbligo rivolgersi direttamente alle Autorità preposte, chiamando il 112.